Buone abitudini… per un rientro alla grande!

A cura di Margherita Favaro,
consulente del buon riposo Gruppo Mariposa Srl

Introduzione

Bambini e genitori, siete pronti a sentir suonare la prima campanella dell’anno scolastico? O meglio, la prima sveglia?! Nuova classe, nuove maestre, nuovi professori, nuovi compagni.

Dopo le vacanze estive, riprendere il ritmo giusto e tornare a scuola con spirito propositivo è difficile per tutti. Alla campanella del nuovo anno scolastico manca poco …. “chi ha tempo non aspetti tempo”.

Cominciando da subito con le buone abitudini, il rientro sarà alla grande! Ecco allora, per voi cari genitori, i compiti per settembre, oltre a buoni suggerimenti per creare e far crescere nei vostri figli la voglia di tornare tra i banchi di scuola.

Il sonno prima del rientro a scuola: di seguito, alcuni consigli dello psicologo

Il risveglio

Regolate la sveglia

Durante le vacanze estive, capita spesso che gli orari non siano continuativi. Magari si va a dormire più tardi e ci sveglia quando il sole è già alto.

Quindi, in questi ultimi giorni di vacanza, per rendere meno traumatica la sveglia del primo giorno, iniziate con il ripristinare un corretto ciclo “sonno-veglia”, mettendo a letto i bambini mezz’ora prima e svegliandoli, allo stesso modo, mezz’ora prima. In questo modo, il sonno si regolerà in maniera graduale!

Riposare a sufficienza è molto importante per il loro benessere: li aiuta ad essere in forma, sia mentalmente che fisicamente, contribuisce al buon funzionamento del cervello, migliora la capacità di apprendimento e l’abilità di risoluzione dei problemi.

Preparate loro una sana colazione

È buona norma iniziare la giornata con una colazione abbondante. La colazione, infatti, è un pasto molto importante, ed è fondamentale non farla mai saltare ai bambini perché permette di iniziare la giornata con energia, senza arrivare stanchi ed affamati all’ora di pranzo. Al contrario, non fare colazione può creare difficoltà di concentrazione e memoria.

Attenzione, però, a non trasformare la “giusta colazione” in una “colazione sbagliata”, assumendo troppe calorie o, al contrario, troppo poche!

Una corretta colazione dovrebbe comprendere una tazza di latte oppure uno yogurt, da abbinare al pane o a fette biscottate, biscotti o cereali con qualche cucchiaio di cacao, marmellata o miele.
L’aggiunta di un frutto fresco rende la colazione completamente equilibrata, anche dal punto di vista nutrizionale.

È bene, poi, prevedere una merenda leggera, sia a metà mattinata che al pomeriggio. Questo aiuta il bambino, una volta sedutosi a tavola, a mangiare con il giusto appetito.

Durante la giornata

Puntate allo sport

Lo sport è formativo ed arricchisce sia dal punto di vista fisico (il bimbo impara a controllare i movimenti e ad essere coordinato), sia dal punto di vista relazionale.
Aiuta il bambino a crescere socialmente (e possono così nascere grandi amicizie), a interagire, a confrontarsi con gli altri, ad imparare a lavorare in squadra e a rispettare regole e impegni.
Inoltre, lo sport contribuisce a diminuire lo stress causato dall’impegno scolastico.

Finché il tempo lo permette, se avete un parco vicino casa, perché non approfittarne per una passeggiata o un giro in bicicletta insieme?

Fate i primi preparativi insieme

Se il piccolo deve iniziare la scuola dell’infanzia, organizzatevi per andare a scegliere insieme il suo primo grembiulino. Per lui sarà sicuramente una festa, lo farà sentire grande e aumenterà la sua voglia di indossarlo.

I bambini un po’ più grandi, invece, vorranno scegliere lo zaino, l’astuccio e il diario. Seguite il vostro budget di spesa, ma accontentateli su qualche articolo. I bambini si sentiranno molto gratificati e si sentiranno parte del gruppo sfoggiando un oggetto con il loro personaggio preferito.

Sia che il bambino debba affrontare un cambiamento, sia che ritrovi compagni e maestre che già conosce, cercate di stargli vicino almeno durante i primi giorni di scuola.

Accompagnatelo a scuola, e − se il lavoro ve lo permette − cercate di andare a prenderlo almeno una volta durante la prima settimana di scuola, regalandogli un pomeriggio extra da passare insieme.

Ai bambini un po’ più grandi, invece, date la possibilità di scegliere se è di loro gradimento essere accompagnati a scuola. Potrebbero aver voglia di mostrarsi autonomi di fronte ai compagni.

Per ridurre lo stress e l’ansia, è utile organizzarsi la sera prima (anche durante l’anno), preparando lo zaino e gli abiti insieme al bambino.

Per il primo giorno di scuola, è altrettanto importante svegliarsi un po’ prima, per non rischiare di preparare tutto frettolosamente e arrivare a scuola, oltre che con l’emozione del primo giorno, anche con l’ansia di non “essere pronti”.

Conclusione

Create un atteggiamento positivo

È molto importante adottare un atteggiamento che infonda entusiasmo nell’affrontare la ripresa scolastica.

Ad esempio, sottolineate la gioia di ritrovare i compagni, di imparare argomenti nuovi, di riprendere piacevoli attività ludiche.

Prima dell’inizio della scuola, organizzate pomeriggi di merenda, svago e divertimento con i compagni. Se, invece, il bambino è all’inizio della sua “carriera scolastica”, aiutatelo a inserirsi nel gruppo, facendogli frequentare luoghi di aggregazione come la parrocchia, il parco.

Soprattutto durante i primi giorni di scuola, studiate accanto a vostro figlio, aumentando gradualmente il ritmo e le sue ore di studio su libri e quaderni.

È altrettanto importante cenare tutti insieme, spegnendo la tv e parlando della giornata trascorsa. Questa, comunque, sarebbe una buona abitudine da mantenere per tutto l’anno.

Comunque, cari genitori, non temete. In meno di una settimana, il vostro ritmo sarà perfetto.
E ora… felice e proficuo anno scolastico a tutti: genitori, bambini, insegnanti, educatori e staff scolastico!

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