Quale guanciale scegliere?
In piuma, in lana, in fibre naturali o in memory? Largo, stretto, alto o basso?
di Marco Faccilongo consulente del Centro del Materasso
Il guanciale, elemento fondamentale per un buon riposo, assieme a materasso e rete adeguati ci permette di svegliarci riposati, tonici, senza dolori al collo e alla schiena. Per questi motivi, quando si decide di cambiare guanciale, è molto importante valutare bene altezza, forma e materiale.
Come per il materasso, non esiste il guanciale perfetto, bensì il modello adatto ad ognuno di noi; questo in base alla nostra conformazione fisica, alle posizioni che assumiamo durante il sonno e ai gusti personali.
Cuscino Cervicale o Saponetta: qual è il Miglior Cuscino per Dormire?
In questo video ti spieghiamo la differenza tra un Cuscino Cervicale e uno Saponetta! Scopri qual è il miogliore tra i due
Di seguito alcuni esempi dei migliori guanciali
Dormi di lato? Punta su un guanciale che mantenga in posizione orizzontale la parte finale della colonna vertebrale, cioè la cervicale. Un guanciale troppo alto o troppo basso potrebbe costringere la parete cervicale ad assumere posizioni scorrette.
Dormi supino? Il guanciale è bene che assecondi le curvature naturali della parte cervicale.
In questo caso un cuscino troppo alto può creare una tensione muscolare e un carico eccessivo alle vertebre dorsali, mentre un modello troppo basso può accentuare in maniera innaturale la curvatura del collo, comprimendo le vertebre cervicali con successivo irrigidimento della muscolatura.
Al riguardo, è importante che il guanciale riempia la zona tra spalle e collo senza far subire al collo e alla testa flessioni e posizioni innaturali e anomale durante la notte.
Qual è invece la forma migliore del guanciale?
La forma e la consistenza sono soggettivi: per questo motivo in commercio, oltre al modello classico disponibile in varie altezze, si trovano anche guanciali anatomici studiati per alleviare tensioni muscolari della parte cervicale, o per le persone che accusano dolori dovuti a problemi posturali.
Quali sono le dimensioni giuste per il tuo cuscino?
Lo spessore del guanciale è molto importante nella scelta del cuscino eddeve adattarsi alla posizione in cui si dorme.
- Cuscino basso (5 cm). Adatto per i bambini sotto i 6 anni di età e anche per chi dorme a pancia in giù. Questo perchè è sconsigliato dormire senza alcun sostegno sotto il collo e quindi senza cuscino! Almeno 5 cm sono necessari.
- Cuscino medio (12-13 cm). Perfetto per chi dorme supino cioè sulla schiena e anche sul fianco. E’ la misura più consigliata e apprezzata in quanto la più duttile, adatta alle persone di media corporatura.
- Cuscino medio-alto (15 cm). Ideale per chi dorme sul fianco e soprattutto per chi ha una spalla larga dovuta ad una corporatura più massiccia.
Materiale per cuscini?
I materiali impiegati per la fabbricazione dei cuscini sono molti. I più impiegati sono il memory, il lattice , la schiuma ecologica e le fibre sintetiche ma resistono al commercio moderno, soprattutto per chi è ancora ancorato al passato, la lana, la piuma e il cotone.
-Il memory e la schiuma ecologica, sono materiali cellulari soffici, elastici, antibatterici e facilmente modellabili che offrono accoglienza e supporto. Quanto più una schiuma è costituita da celle grandi ed aperte, tanto più risulta essere elastica. Inoltre la maggior apertura favorisce una maggiore permeabilità all’aria e di conseguenza una maggiore traspirabilità. Le schiume viscoelastiche o Memory, si deformano sotto l’azione della pressione e del calore del corpo, modellandosi perfettamente al profilo della zona cervicale eliminando i punti di pressione.
-Le anime in lattice sono caratterizzati da una superficie di contatto strutturata con fori passanti in modo tale da favorire la dispersione dell’umidità che si accumula all’interno del cuscino. Essendo il lattice un materiale elastico è perfetto per chi non ama l’avvolgenza del memory ma ha bisogno comunque di accoglienza e di sostegno per il collo.
-Le fibre sintetiche in poliestere sono le fibre più impiegate sul mercato oltre al memory perchè presentano ottime caratteristiche di anallergicità, sono lavabili e alcuni modelli oltre ad essere morbidi agisocno molto bene sulle cervicali.
-Il piumino d’oca è sicuramente molto leggero, soffice e conferisce al guanciale una fantastica voluminosità. Solitamente il piumino d’oca viene usato assieme alle piumette per migliorare la portanza del cuscino. Apprezzato da chi ama essere avvolto dal cuscino ma non per chi ha dolori alla cervicale in quanto offre poco sostegno;
-lana e cotone sono i materiali naturali per eccellenza. Se ne riescono a reperire sul mercato del riposo ma non sono molto consigliati perchè non sono elastici ma tengono la forma del peso sopra ossia della testa nel lungo periodo.
Come conservare al meglio il tuo cuscino
Se lo proteggi, il guanciale dura di più (dai 2 ai 5 anni). Di seguito alcuni suggerimenti e best practice da seguire:
- Fai prendere aria al cuscino. Prima di rifare il letto, lascia le finestre aperte; esponilo all’aria esterna ma non al sole una volta alla settimana.
- Giralo spesso. In questo modo eviterai che il cuscino si deformi.
- Coprilo con copriguanciale antiacaro, copriguanciale in cotone e federa in cotone colorata abbinata alle lenzuola. Più lo proteggi meglio è!
- Per chi ha una sudorazione importante, proteggilo con copriguanciali termoregolanti che mantengono la temperatura costante.
Il nostro consiglio? Prima di acquistare un guanciale chiedi di provarlo e poi affidati a consulenti competenti.
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