Qual è la migliore posizione per dormire?

Durante la notte assumiamo diverse posizioni per addormentarci, a seconda delle nostre abitudini, carattere, fisicità. Molti hanno una posizione preferita, altri si muovono spesso durante la notte assumendo posture diverse. Indipendentemente dalle posizioni che assumiamo mentre dormiamo e che andremo a breve ad analizzare, per dormire bene è fondamentale che la nostra colonna vertebrale rimanga in posizione neutra ossia deve mantenere le sue curve naturali per minimizzare punti di pressione o dolori. E poi, non è scontato dirlo, per un riposo ottimale, è indispensabile affidarsi ad un adeguato sistema letto.

Le diverse posizioni:

– DISTESI SULLA SCHIENA (A PANCIA IN SU): è ritenuta la posizione migliore per dormire in quanto evita l’insorgere di dolori alla schiena, contratture muscolari e contrasta il reflusso gastroesofageo. Per dormire bene a pancia in sù è sufficiente avere un cuscino dell’altezza giusta, che mantenga la testa in posizione dritta con la colonna vertebrale, cioè non troppo piegati in avanti né indietro e un materasso che sia di media rigidità in grado di sostenere correttamente la zona lombare.

– DISTESI SUL FIANCO: è una delle posizioni più utilizzate perché, secondo una ricerca scientifica, l’essere umano ricerca la posizione primitiva che assumeva nella pancia della mamma ossia la posizione fetale (sul fianco con le gambe piegate). E’ vero che di fianco comprimiamo gli organi come stomaco, fegato e polmoni ma è anche vero che con il giusto materasso in grado di accogliere perfettamente spalla e fianco riusciamo a scaricare correttamente la colonna vertebrale. Quindi, se si sceglie per dormire di fianco, è opportuno puntare su un materasso più morbido, anatomico ed accogliente per alleviare i punti di pressione spalla-bacino.

– DISTESI SULLA PANCIA (A PANCIA IN GIU’): questa è la più sconsigliata tra le posizioni per dormire in quanto è potenzialmente dannosa per la colonna vertebrale. In questa posizione la testa viene ruotata da un lato creando tensione ai muscoli e ai legamenti del collo. Inoltre, se il letto è troppo morbido, si viene a creare un eccessivo inarcamento e quindi stiramento della zona lombare. Ma se, nonostante ogni volontà, questa è l’unica posizione in cui riuscite ad addormentarvi è consigliabile acquistare un materasso che sia più sostenuto.

Come detto all’inizio, una posizione è più corretta dell’altra ma il denominatore comune è la necessita di scegliere un sistema letto adatto che riesca a mantenere la colonna vertebrale dritta, che elimini i punti di pressione, che riempia la schiena e non la faccia affaticare inarcandola. E per sistema letto si intende l’ insieme di rete, materasso e cuscino anche se questi ultimi due sono i veri propri artefici delle nostro corretto riposo.